Associazione Nuova Colombia

02/06/2001

riceviamo di volentieri diffondiamo la notizia dell`iniziativa dell`As. Nuova Colombia e un importante comunicato delle FARC-EP

L`Associazione Nuova Colombia invita tutte le associazioni di solidarieta`, i partiti, i sindacati , i movimenti impegnati nella lotta contro la globalizzazione capitalistica, per i diritti dei popoli in lotta per la propria emancipazione, a partecipare alla seguente iniziativa

PLAN COLOMBIA: lotta alla droga o guerra ai contadini ?
Tavola rotonda con la partecipazione di:

* Focion Ocampo - COCCA
(Coordinadora Colombiana de Cultivadores de Coca y Amapola)

* Prof. Pablo Cruz
Universita` di Bogota`
Associazione Giuristi in difesa dei Diritti Umani

* Don Alberto Vitali
Pax Christi (Resp. America Latina)

* Giulio Girardi
(Teologo)

* On. Nichi Vendola
(ex-vicepresidente della Commissione parlamentare antimafia)

Presiede:
l`Avv. Vainer Burani
Presidente dell`Associazione Nuova Colombia

Roma
Sabato 9 Giugno 2001 ore 15,00
Sala della Promoteca in Campidoglio

Associazione Nuova Colombia
via Bovio 48/50 56125 Pisa

Per chi volesse entrare in contatto con l`ANC:
Tel. 0338/9833526

visita il sito web delle FARC-EP
http://www.farc-ep.org

COMUNICATO della COMMISSIONE INTERNAZIONALE delle FARC-ESERCITO del POPOLO
28 maggio del 2001

Le Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia-Esercito del Popolo, FARC-EP, denunciano all`opinione pubblica una nuova campagna di calunnie contro la nostra organizzazione, il cui tentativo ਠquello di delegittimare la nostra lotta, giusta e necessaria, per costruire una Nuova Colombia, in pace e con giustizia sociale, dignità  e sovranità .

Attualmente il pretesto ਠquello dei presunti attacchi nei confronti di organizzazioni indigene e di afrocolombiani, e in particolare verso il Consiglio Regionale Indigeno del Cauca, CRIC.

La lotta politica che sviluppiamo per costruire la società  che ci meritiamo e per la quale lotta, in diversi modi, la maggioranza nazionale, fa sue e include le rivendicazioni di quelle che vengono chiamate "minoranze" etniche e di genere.Di fatto la nostra organizzazione riflette il prisma nazionale e si nutre dell`importante contributo di tutti i settori sociali.

Non ਠpossibile separare la lotta degli indigeni, dei neri e delle donne da quella patriottica e da quella di classe, che continua ad essere il motore della storia.E il fatto di appartenere alle minoranze non da il diritto di agire contro gli interessi popolari.

La guerra patita dal nostro popolo da oltre 50 anni, ਠil risultato della violenza imposta dallo Stato e dai suoi diversi governi con il mandato dell`impero statunitense. Stiamo esercitando il nostro legittimo diritto di ribellione e di autodeterminazione come popolo.

La solidarietà  dei popoli del mondo passa per il loro diritto ad informarsi sulla nostra realtà , al fine di avere gli elementi indispensabili all`elaborazione delle loro opinioni.

Denunciamo tali manovre, sleali e funzionali agli interessi dei nemici del nostro popolo, che agevolano e rendono possibile la guerra
sporca.

Bolivarianamente

COMMISSIONE INTERNAZIONALE delle FARC-ESERCITO DEL POPOLO
28 maggio del 2001