Comunicato del 31 luglio e ultime notizie
Comunicato del 31 luglio 2004
Da due anni WILLIAM milita nel Campo Antimperialista. Sempre attivo, disponibile, generoso, pronto a sacrificarsi per gli altri, a praticare la solidarietà tra oppressi, a far seguire i fatti alle parole. Da circa un anno William collaborava altresଠlocalmente coi compagni anarchici ed ecologisti del gruppo IL SILVESTRE, gruppo falcidiato, a partire del 7 giugno, da perquisizioni e arresti, tra cui Alessio, Alice, Gioacchino, Betta, Leo, Costantino, Beppe e Francesco che vogliamo anche loro liberi subito. Il pretesto di questa retata a puntate ਠla caccia alle cosiddette Cellule di Offensiva Rivoluzionaria, COR …— che si sono assunte la paternità di alcuni modesti atti incendiari ai danni di esponenti politici reazionari pisani.
Con labilissimi indizi gli inquirenti ritengono che IL SILVESTRE e WILLIAM siano colpevoli per questi attentati. Non e´ vero! ma se anche lo fosse si tratterebbe della restituzione di una infinitesima parte della violenza che questo sistema rovescia sugli oppressi, non solo in Iraq o in Palestina, ma pure in Italia.
Questi nuovi arresti sono oltremodo insidiosi poichà© il Ministero degli Interni li iscrive nella psicotica persecuzione del cosiddetto “anarco insurrezionalismo”, il nuovo mostro costruito ad arte per giustificare lo Stato di Polizia permanente, la repressione, gli arresti a singhiozzo. E non e´ un caso che alcuni organi di stampa (distintisi negli ultimi due anni per l´accanimento contro il Campo Antimperialista), si stanno inventando un altro teorema, quello della fantomatica “saldatura tra antimperialisti, anarcoinsurrezionalisti e fondamentalisti islamici”.
Guarda caso e´ proprio questo il discorso criminogeno apertamente sollevato dalla Semestrale Relazione dei Servizi segreti, la quale, nel segnalare i massimi pericoli “per l´Italia”, menziona, oltre all´immancabile Al Qaida, “gli antimperialisti che sostengono la Resistenza irachena e gli anarco-insurrezionalisti”.
Tutti i cittadini che non si sono arresi a questo governo di polizia e alla sua politica guerrafondaia, debbono alzare la testa ed esprimere solidarietà a tutti i militanti antagonisti colpiti.
Non solo per WILLIAM ma per tutti, anarchici compresi, diventati assieme agli antimperialisti il bersaglio della repressione.
31 Luglio 2004 CAMPO ANTIMPERIALISTA
Il 6 agosto, con il pretesto di nuove accuse fondate su debolissimi elementi indiziari, William – che si trovava agli arresti domiciliari – ਠstato tradotto nel carcere di Pisa. Il PM Di Bugno, che da subito aveva reclamato le manette per i compagni sotto inchiesta, ha cosଠimposto la sua linea forcaiola, a conferma del fatto che oggi in Italia basta ben poco per finire in carcere.
Mercoledଠ11 agosto si ਠtenuto a Pisa un presidio per la libertà dei compagni arrestati (2 in carcere, gli altri ai domiciliari). A questa mobilitazione ne seguiranno altre, per arrivare ad una manifestazione di piazza nel mese di settembre.