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GRAVISSIMO: LA PROVINCIA DI PG VIETA AL CAMPO L’ISOLA POLVESE

13. June 2006

CONFERENZA STAMPA
MARTEDଠ13 GIUGNO, ORE 12,00
PRESSO LA SEDE DEL CIRCOLO
CARLO GIULIANI
VIA BENDETTO MARCELLO, NN. 42-44
Con una decisione unilaterale, senza affatto consultare il
Consiglio
provinciale, il presidente della giunta provinciale di
Perugia ha rilasciato una
dichiarazione in cui annuncia
che ci vietera’ —in barba al regolare contratto
firmato alcuni
mesi orsono— l’uso dell’Ostello dell’Isola Polvese.
Si tratta
di un gesto gravissimo, autoritario e lesivo delle
libeta’ costituzionali di
cui, fino a prova contraria, godiamo
come legittimo e legale movimento politico.
Mai fino ad oggi
era accaduto che un nostro incontro fosse oggetto di
proibizione di qualche autorita’ politica.
Nemmeno il governo Berlusconi era
giunto a tanto.
E’ enorme che lo faccia un Presidente di una provincia “rossa”.
Evidentemente il potere non ha colori e ubbidisce ad un autoritario riflesso
condizionato oltrechà© alla sua congenita paura di misurarsi con chi avanza
posizioni antagoniste.
Le argomentazioni avanzate da Cozzari sono al limite
del grottesco. Il Campo di quest’anno tutto vuole essere meno che un evento
propagandistico. E’ stato pensato come seminario culturale e di confronto tra le
opinioni piu’ diverse. Hanno infatti assicurato la loro presenza noti filosofi,
politologi, intellettuali di diverso orientamento, come pure autorita’ religiose
cristiane, islamiche ed ebraiche. Cozzari afferma che l’isola Polvese vuole
essere un’oasi di pace. Appunto! La pace mal si coniuga con la rerorica pomposa
e l’abuso di autorita’. La pace implica avere idee forti, essere disposti al
dialogo e quando e’ necessario alla lotta contro le ingiustize che provocano
guerre e conflitti. Che forse Cozzari vuole mettere a tacere chi, come noi,
sostiene il popolo palestinese e quello iracheno? Che forse nella sua
“democrazia” non c’e’ posto per chi difende il diritto alla Resistenza dei
popolo oppressi e aggrediti?
Invece di cedere alle pressioni delle solite
lobbies filosioniste e filoamericane, Cozzari avrebbe potuto interpellarci,
informarsi. Ha preferito agire d’imperio, come un gerarca. In altri tempi si
sarebbe detto “fascista”.
Il gesto di Cozzari ਠanzitutto stolto, una vera e
cazzata!
Se Egli pensa che la vicenda e’ chiusa si sbaglia. Anzitutto
esigiamo che incontri una nostra delegazione affinche’ comprenda e verifichi lo
spirito e il profilo seminariale del Campo del prossimo agosto. In secondo luogo
chiediamo si esprimano, non solo il Consiglio provinciale, ma pure quello
regionale cosi’ come tutte le autorita’ politiche regionali, a partire dalla
Presidenza, i movimenti e i partiti. In terzo luogo porteremo la questione a
livello nazionale, non solo agli occhi dell’opinione pubblica. In quarto luogo
espleteremo tutte le vie legali che questo moribondo Stato di diritto ci mette a
disposizione affinche’ il nostro diritto ad incontrarci e discutere sia
assicurato.
RESISTENZA e INTELLIGENZA. Mai uno slogan e’ stato piu’
appropriato in tempi in cui ogni confine tra destra e sinistra sembra dissoltosi
nel pantano della mortifera normalita’ bipolare.

Campo
Antimperialista
12 giugno 2006

IL
COMUNICATO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI PERUGIA

Campo Antimperialista: Il no della Provincia

Primo piano
Cozzari: “Non daremo alcuna autorizzazione all’evento. La
Polvese oasi di pace per i turisti”

(Cittadino e Provincia) – Isola
Polvese, 12 giugno ’06 – La Provincia di Perugia, ignara della volontà  degli
organizzatori di svolgere ad Isola Polvese l’annuale incontro del Campo
Antimperialista, non ਠdisponibile a dare la propria autorizzazione alla
manifestazione. A comunicare la posizione ufficiale dell’Ente di Piazza Italia à¨
lo stesso presidente Giulio Cozzari, il quale sostiene di non aver mai
dato il via libera all’evento, che si sarebbe dovuto svolgere al Trasimeno dal 5
al 10 agosto prossimi. Del resto, in relazione al Campo antimperialista, ad oggi
non risulta essere pervenuta all’Amministrazione provinciale alcuna richiesta da
parte degli organizzatori. Ciಠche al momento esiste ਠesclusivamente un
contatto avviato circa tre mesi fa con l’Ostello della Gioventù di Isola, da
parte di un soggetto privato, a cui ha poi fatto seguito la prenotazione per il
prossimo agosto di un numero non ancora definito di posti letto e della sala
convegni dove poter svolgere incontri. Che si trattasse in realtà  del Campo
Antimperialista (negli anni scorsi ospitato nel territorio comunale di Assisi) à¨
emerso visitando il sito internet della manifestazione che pubblicizza l’evento
di agosto ad Isola Polvese dal titolo “Resistenza (e intelligenza)”. Già  in data
odierna, secondo quanto fanno sapere i gestori dell’Ostello della Gioventù,
partirà  una comunicazione di disdetta della prenotazione, in quanto la natura
dell’evento contrasta con le norme statutarie della stessa struttura ricettiva.
Per Regolamento, infatti, essa non puಠospitare manifestazioni con contenuti di
propaganda politica. La Provincia di Perugia, da parte sua, come detto, prende
nettamente le distanze dall’evento: “Si tratta di una manifestazione tendenziosa
– sostiene Cozzari – che un Ente come il nostro non puಠnà© condividere, nà¨
avvallare. Nel mese di agosto Isola Polvese diventa meta preferita di tanti
turisti in cerca di pace e tranquillità , e ad essi va lasciato inalterato il
diritto di godere delle bellezze naturalistiche del luogo”.


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